Di Neve e Leggerezza

di stefania zanotto È possibile toccare la leggerezza? È possibile riuscire a catturarla e trattenerla un po’ per guardarla in tutta la sua bellezza? Fin da piccola mi hanno sempre detto di non toccare le ali alle farfalle perché avrebbero smesso di volare. E di non toccare i boccioli dei fiori altrimenti non li avrei visti…

È la vita

di maela bertazzo   Seduto sui binari del treno inizi a tremare per quell’amore finito, tradito il dolore è opprimente ma risali sul camion sei un uomo diverso lo sa anche l’alba che ti asciuga le lacrime divori l’asfalto ma gli occhi si chiudono e ti lasci abbracciare da una calda coperta domani potrai rivederle…

Di vaso e di scrittura

di stefania zanotto Hai una gran voglia di piangere. Quando hai una gran voglia di piangere, non fai neanche il tempo di dirlo che stai già piangendo. La colpa è sempre dell’ultima goccia: il vaso trabocca, l’acqua scorre, il vaso si rovescia e resta solo il vuoto. E il vaso vuoto non è sempre leggerezza,…

Ritorno

Ritorno da dove ero partita. E mi ritrovo a guardare tutto quello che ho lasciato. Pezzi di me sparsi in giro: sugli occhi degli altri, sui libri, sugli scarabocchi, sulla tastiera, sulle mie mani, sulla fatica, sulle parole che scrivevo. Le parole. Le parole che amo cosi tanto da averne paura. Provo a liberarmene: mi…

Chi ben comincia…

di Stafania Zanotto Non credo d’essere superstiziosa, dico credo ché non si sa mai cosa può succedere: un colore, un rumore o un libro: mettiamo caso l’Amleto: se ci ha la copertina pop è il top e anche se stai a Marostica e mica a Broadway, ti fa sentire molto off (che non è proprio…

E resti lì

di Stefania Zanotto Oggi va che parlo proprio di ieri: giornata di quelle che scendi in fondo ma proprio in fondo che pensi stavolta chiudo il cassetto e butto via la chiave. Ma tanto c’è sempre quell’altra, quella non molla, resta li anche senza luce aspetta che la ragioniera lasci un attimo la presa per…